DIRE – FARE - ERRARE : LABORATORIO TEATRALE ESPRESSIVO
BASIC – 10 INCONTRI
“DIRE – FARE - ERRARE” è un laboratorio per imparare a sperimentare su stessi l’arte di esprimersi, attraverso tentativi, simulazioni e tanti errori, fino ad imparare che solo attraverso i numerosi sbagli si arriva a scoprire l’enorme possibilità di comunicare in modo artistico. Errore viene da “Errare” ed il vagabondare porta a sbagliare strada ogni tanto, ma porta a scoprire il mondo. Errare è sempre il primo passo di ogni crescita. E per esprimersi è assolutamente indispensabile sperimentare passando attraverso le paure, le incertezze,gli eccessi, le stonature ed i momenti imbarazzanti.
SI lavorerà con l’espressione teatrale dove il corpo in movimento è protagonista attraverso il gioco, l’improvvisazione, gli equivoci. Un lavoro su se stessi, sulla propria capacità di aprirsi e di esplorare, alternato a un lavoro più tecnico incentrato sulle basi dell’arte mimica, sulla costruzione di piccole gag e situazioni comiche per trovarsi, infine, più sicuri di se stessi, magari ridendo assieme agli altri.
Struttura del percorso:
Gli studenti parteciperanno a giochi ed esercizi teatrali relativamente alle proprie possibilità espressive in un ambiente protetto e libero dal giudizio.
• Il corpo. Esplorazione della propria corporeità e delle capacità di movimento, consapevolezza dei propri gesti e scoperta di nuove possibili variabili espressive e creative.
• Lo spazio. Esplorazione movimento e del proprio corpo nello spazio; misurazione dei propri confini attraverso lo spazio dell'altro e lo spazio del gruppo; esplorazione di uno spazio condiviso con i compagni.
• L'ascolto. Concentrazione sulla percezione di sé, individualmente e in gruppo; lavoro sull'attenzione dell’ambito scenico (spazio, tempo, persone), esplorazione delle sensazioni e reazioni del corpo; ascolto del gruppo.
• Il gruppo. Esperienze di esercizi collettivi, improvvisazioni di gruppo e sperimentazioni corali attraverso espressione corporea, gestuale, mimica e verbale (anche per il lavoro finale).
10 incontri di 50’ – gruppi preferibilmente di 10 partecipanti, al massimo 15. I primi incontri potranno essere svolti anche con 20 studenti, ma successivamente sarà meglio suddividerli.
Minimo partecipanti in totale : 30 pp. - Durata: 50 minuti
Materiale in uso: oggetti, complementi d’abbigliamento.
Necessità tecniche: allaccio corrente – sedie per i partecipanti
Effettuabile al chiuso (meglio) od all’aperto
Costi da formulare in base al numero dei partecipanti |
IN SCENA : DIRE – FARE – ERRARE – CREARE : LABORATORIO TEATRALE FINALIZZATO
OBIETTIVO SPETTACOLO: oltre 25 INCONTRI
Progetto articolato di esperienze attoriali con performance finale.
Sviluppo e sperimentazione dei diversi momenti creativi che si elaborano nella messa in scena di un opera.
Le varie fasi del lavoro teatrale saranno così suddivise:
I fase : i partecipanti sperimenteranno le diverse possibili armi comunicative (vedi laboratorio espressivo descritto sopra).
Sono previsti esercizi e giochi teatrali sul corpo, i sensi, l’espressività mimica e facciale, il suono, il ritmo ed infine la voce.
Successivamente si esplorerà il mondo delle emozioni con l’istinto, il vissuto e l’apprendimento che fanno scatenare la mente e muovere il corpo.
Grazie alla sperimentazione dell’arte teatrale, ed al gioco dell’ascolto e dell’empatia, si cercherà di esplorare la nostra interiorità, attraverso l’impegno ed il sorriso , senza l’ansia di quesiti esistenziali.
Metodologie:
-Training fisico e vocale
-Esercizi di aggregazione e condivisione dello spazio
-Simulazioni e giochi legati all’espressività
-Improvvisazioni teatrali con guida del conduttore e con suggerimenti del gruppo.
II fase: Attraverso lettura di brevi testi ed improvvisazioni del gruppo, si passa ad una fase elaborativa del “Percepito” specificatamente d’impronta teatrale imperniata su due fattori:
-LE EMOZIONI
Attraverso riflessioni sul lavoro e sull’emotività.
-LE REAZIONI
Interpretando gli impulsi ed i possibili comportamenti di ognuno.
-LE AZIONI
Con la messa in atto del comportamento ed atteggiamento reattivo all’emozione.
LAVORO FINALE CONCLUSIVO
Al termine del laboratorio sarà organizzata una performance. L’esibizione di ciascun gruppo potrà avvenire offerta alle altre classi, ai docenti della scuola ed ai familiari.
Con questa modalità di lavoro si vuole sottolineare l’importanza del processo, del percorso svolto dal gruppo durante l’anno e si vuole scoraggiare la tendenza a considerare i corsi di teatro come un mero strumento per produrre uno spettacolo conclusivo; ogni percorso ha il suo esito, che non può essere forzatamente deciso a priori, ma deve emergere in modo spontaneo dalle esperienze vissute in sede di lavoro.
- Scelta della tematica da trattare.
- Scrittura di un proprio monologo
- Improvvisazioni
- Confronti sul materiale trovato
- Inizio scrittura testo
- Prove per strutturare le scene
- Divisione dei ruoli
- Analisi del testo e dei personaggi
- Prove
- Scelta costumi ed accessori
Minimo 25 incontri di 50’ – gruppi preferibilmente di 10 partecipanti, al massimo 15. I primi incontri potranno anche avere 20 studenti, ma successivamente sarà meglio suddividerli.
Minimo partecipanti in totale : 30 pp. - Durata: 50 minuti
Materiale in uso: oggetti, complementi d’abbigliamento.
Necessità tecniche: allaccio corrente – sedie per i partecipanti
Effettuabile al chiuso (meglio) od all’aperto
I costi saranno elaborati in relazione alle esigenze dell’Istituto.
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